Distacco della retina: come si manifesta?

Salute degli occhi
Distacco della retina: come si manifesta?
29/10/2024
Tempo di lettura: 4 Minuti

Il distacco della retina è una delle emergenze più serie che possano colpire i nostri occhi. Questa problematica consiste nella separazione della retina dalla parte posteriore dell’occhio (la coroide) a cui è solitamente attaccata.

È una condizione che può colpire pazienti di tutte le età, sia uomini che donne, e rappresenta una delle cause più comuni della perdita della vista. Si stima che ogni anno un individuo su 10.000 abitanti soffre di questo disturbo che appare in entrambi gli occhi (forma bilaterale) nel 10% dei casi.

Generalmente questo distacco si manifesta quando uno strato della retina si solleva trascinando con sé i vasi sanguigni coroideali responsabili di fornire ossigeno e nutrienti all’occhio.

È necessario agire in maniera tempestiva poiché dopo sole 48 ore dal distacco le cellule iniziano a morire e questo provoca la perdita progressiva della vista.

Cos’è il distacco della retina?

Il distacco della retina si può classificare in 4 tipologie distinte:

  • Regmatogeno (DRR): è il più diffuso e si verifica per via della rottura della retina che consente all’umor vitreo di fluire nello spazio sottoretinico provocando così il distacco della retina.
  • Trazionale: tipico in caso di ischemia retinica e si verifica a causa della formazione di tessuto cicatriziale sulla superficie della retina, creando una trazione che la solleva e la stacca dai tessuti circostanti.
  • Essudativo: è provocato da infiammazioni o lesioni vascolari o neoplastiche che portano alla formazione di liquido sotto la retina, senza che però vi siano lacerazioni o fori.
  • Forme miste.
Occhio normale e occhio con distacco della retina

Quali sono le cause?

Le cause più comuni del distacco della retina sono:

  • L’invecchiamento: con l’età il vitreo tende a liquefarsi e restringersi, causando la trazione sulla retina.
  • Traumi o lesioni oculari;
  • Tumori oculari.

Esistono fattori di rischio?

Esistono diversi fattori di rischio che possono provocare il distacco della retina. Questi sono:

  • Ereditarietà familiare;
  • Avere più di 50 anni;
  • Essere affetti da una miopia molto alta (sono più del 40% dei casi);
  • Uveite, diabete e altre malattie che causano infezioni;
  • Distacco della retina nell’altro occhio;
  • Interventi chirurgici agli occhi (la cataratta).

Quali sono i sintomi del distacco retinico?

I sintomi principali che possono indicare la presenza del distacco della retina sono:

Pertanto il distacco retinico presenta solo sintomi visivi, senza alcun dolore o fastidio.

Come vede occhio normale e occhio con distacco della retina

Come si diagnostica il distacco della retina?

Generalmente il distacco della retina si diagnostica nel corso di un’accurata visita oculistica in cui il medico dopo aver dilatato la pupilla del paziente esamina il fondo oculare attraverso uno strumento chiamato oftalmoscopio che permette di ispezionare la retina e valutare la presenza di lesioni.

Altre tecniche diagnostiche includono:

Qual è la prognosi?

La prognosi dipende molto se porzione di retina distaccata è o meno quella centrale (la macula):

  • Se la macula non è compromessa è probabile che l’acutezza visiva rimanga alterata;
  • Se la macula è compromessa è fondamentale agire tempestivamente con la comparsa dei primi sintomi.

Quali trattamenti ci sono?

Nel caso in cui la retina è già distaccata l’unico rimedio possibile consiste nel trattamento chirurgico che va effettuato il prima possibile se si vuole garantire il ripristino della vista.

L’intervento ha il compito di chiudere le rotture retiniche e ricollocare la retina al suo posto, e ciò si può ottenere attraverso una delle seguenti tecniche:

  • Retinopessia pneumatica: un’iniezione intravitreale di gas espansibile permette di far aderire la retina e chiudere la rottura;
  • Chirurgia episclerale: la retina si riattacca dopo aver fatto estratto il liquido tramite una piccola puntura sulla superficie sclerale. Questa metodica è consigliata nei casi più comuni.
  • Vitrectomia: procedura che rimuove parte o l’intero umor vitreo per poi effettuare la retinopessia con endolaser che riattacca la retina.
Immagine di Vitrectomia occhio

Quali misure preventive possono essere prese per evitare il distacco della retina?

Nel caso in cui la retina sia lacerata ma il distacco non è ancora avvenuto il medico specialista può ricorrere ad uno dei seguenti trattamenti preventivi:

  • Laser in studio o fotocoagulazione: utile anche in caso di degenerazioni retiniche periferiche che, col tempo, possono portare alla rottura della retina;
  • Terapia a freddo o crioterapia.

È importante però ricordare che la migliore prevenzione per evitare questa condizione consiste nel sottoporsi a regolari controlli e riconoscere tempestivamente i sintomi in modo da poter agire prima che il distacco della retina rechi danni irreversibili alla nostra vista. 

Fonti

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NOTA BENE

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Massimo Notaro

Articolo supervisionato dal

Dott. Massimo Notaro

Medico chirurgo di Clinica Baviera Torino

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista dal 2011. Inizia ad esercitare la propria attività come oculista libero professionista presso diverse strutture a Napoli e Caserta e presso il proprio studio in provincia Napoli. E’ stato Dirigente Medico di I livello presso l`U.O.C di Oculistica dell’Ospedale regionale della Val d`Aosta U. Parini fino al 2011, quando inizia la sua collaborazione con Clinica Baviera. Il dott. Notaro esegue ogni anno moltissimi interventi di chirurgia oculare, come la chirurgia dei difetti refrattivi: miopia, ipermetropia, astigmatismo, con tecniche laser e impianto di lenti intraoculari (icl), intervento della cataratta con l’impianto di lenti multifocali.

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