Occhiaie rosse: di cosa si tratta?

Salute degli occhi
Occhiaie rosse: di cosa si tratta?
04/04/2024
occhiaie rosse Tempo di lettura: 6 Minuti

Le occhiaie rosse sono una anomalia cutanea che porta allo scurirsi della pelle nell’area perioculare. Questo rossore sotto gli occhi è provocato da un’eccessiva vasodilatazione dei capillari oculari che, a sua volta, scatena l’ossidazione cellulare, un processo di invecchiamento della pelle solitamente causato dall’avanzare dell’età, stress o dalla presenza di infiammazioni in corso.

È molto importante ricordare che, nonostante le occhiaie rosse rappresentino una tipologia molto comune di anomalia cutanea, non devono essere assolutamente ignorate e, se non tendono a scomparire spontaneamente nel giro di poche ore, bisogna rivolgersi tempestivamente al proprio medico di fiducia per ricorrere ad una terapia adeguata.

Perché compaiono, quali sono le cause?

Le occhiaie o macchie rosse sotto gli occhi non hanno un’unica causa bensì possono essere provocate da una lunga serie di fattori. 

Tra le principali cause delle occhiaie rosse vi sono:

  • L’insonnia (influenza la circolazione e mette in evidenza i vasi sanguigni del contorno occhi, rendendo meno elastica e più scura la zona perioculare);
  • Lo stress e la stanchezza eccessiva;
  • L’esposizione prolungata alla luce solare e ai raggi UV che accelerano l’invecchiamento della pelle;
  • Il continuo sfregamento degli occhi;
  • Un’alimentazione sregolata;
  • Le allergie stagionali;
  • La predisposizione genetica;
  • La disidratazione;
  • L’eccessiva esposizione agli schermi dei pc o degli smartphone;
  • Le complicanze causate dall’utilizzo di acido ialuronico;
  • L’utilizzo di cosmetici costituiti da troppe sostanze chimiche.

Altre patologie che possono determinare la comparsa di borse rosse sotto gli occhi sono:

  • Malattie della tiroide;
  • Anemia;
  • Infezioni;
  • Malattie del tessuto connettivo;
  • Edema periorbitale.

Solo specialista sarà in grado di distinguere la causa scatenante del caso specifico di cui il paziente è affetto.

Come trattare le occhiaie rosse?

Una volta individuata la causa che rende rosso il contorno degli occhi, il medico potrà dunque indirizzare il suo paziente verso una terapia che sia mirata a risolvere il problema.

Nella maggior parte dei casi è sufficiente prestare una maggiore cura alla zona del contorno occhi adottando classici rimedi casalinghi, tra cui:

  • Utilizzare impacchi freddi per ridurre il gonfiore sottocutaneo;
  • Massaggiare la pelle dell’area oculare con ripetuti movimenti circolari;
  • Lavare attentamente il contorno occhi sia la sera che la mattina utilizzando detergenti molto delicati;
  • Applicare creme idratanti per pelli sensibili. 

Quali sostanze naturali usare per combattere le occhiaie rosse?

Quando si utilizzano prodotti di bellezza o di make up (soprattutto mascara, ombretti, correttori da applicare nella zona occhi) è importante evitare componenti chimiche troppo aggressive e prediligere sostanze che siano 100% naturali e che possano portarci notevoli benefici. Le più efficaci contro il rossore intorno agli occhi sono: 

  • L’aloe vera: ricca di antiossidanti e vitamina E;
  • La camomilla: dotata di proprietà lenitive e dermopurificanti;
  • La centella asiatica: utile per stimolare il microcircolo oculare;
  • Il mirtillo nero e i ribes: ricchi di proprietà antiossidanti;
  • La vite rossa: caratterizzata da proprietà antinfiammatorie;
  • L’acqua di rose: nota per le sue proprietà astringenti. 

Se, una volta adottati questi rimedi, le occhiaie rosse non tendono ancora a scomparire allora lo specialista potrebbe raccomandare una serie di trattamenti estetici mirati, come ad esempio:

  • I filler all’acido ialuronico (prestando sempre molta attenzione ai dosaggi);
  • Il lipofilling della zona sub-oculare: un trapianto di grasso utilizzato per eliminare le occhiaie profonde;
  • La blefaroplastica inferiore: la rimozione delle borse di grasso sotto gli occhi.
Occhio prima e dopo la blefaroplastica

Spesso anche i trattamenti con il laser possono essere un’ottima alternativa efficace per debellare le occhiaie, attaccandole in profondità e velocizzando così il processo di riparazione dei tessuti. 

Quali consigli per evitarle?

Uno stile di vita più sano ed equilibrato è il metodo migliore di prevenzione contro le occhiaie di ogni tipo. Gli esperti di Clinica Baviera sono lieti di fornire una serie di linee guida a cui attenersi per evitare la formazione di questi inestetismi cutanei.

Tra i comportamenti consigliati dagli esperti troviamo: 

  • Evitare o ridurre al minimo il consumo di tabacco e alcol;
  • Se si lavora molto davanti agli schermi è necessario prendere pause di 5 o 10 minuti per lasciar riposare la vista;
  • Mantenere una distanza di 50 centimetri dal pc, ad un angolo di 45°;
  • Mantenere una distanza di 30 centimetri dallo schermo del cellulare;
  • Mantenere una distanza di 40 centimetri dal tablet;
  • Leggere e scrivere sempre in presenza di luce naturale piuttosto che artificiale;
  • Limitare le attività che provocano maggiore stress nella vostra vita quotidiana;
  • Seguire una dieta sana;
  • Proteggere costantemente la pelle del contorno occhi dai raggi solari, utilizzando occhiali da sole e lenti protettive;
  • Dormire almeno 7 o 8 ore per notte.

Anche dormire con la testa alzata appoggiati ad un cuscino confortevole può limitare il ristagno dei liquidi e contribuire al loro drenaggio, evitando così che gli occhi siano cerchiati di rosso o portando alla progressiva riduzione delle occhiaie. 

Possono migliorare con l’alimentazione?

Come tutti gli altri tipi di borse sotto gli occhi anche le occhiaie rosse possono essere fortemente influenzate dall’alimentazione del paziente. Una dieta equilibrata e ricca di vitamine può velocizzare la scomparsa di questi inestetismi mentre cibi ricchi di sodio possono vanificare i progressi ottenuti, agevolando il gonfiore delle borse sotto gli occhi.

I principali alimenti che tendono a prevenire la comparsa delle occhiaie sono:

  • Agrumi: ricchi di vitamina C e antiossidanti;
  • Mirtilli e more: fonte importante di vitamina K che regola la coagulazione del sangue e rafforza le pareti dei capillari; 
  • Cetriolo: fonte di vitamina B e C. Ricco di acqua e ideale a combattere la ritenzione idrica; 
  • Cibi ricchi di ferro: carne rossa o bianca, legumi (fagioli e lenticchie), spinaci, uova, cioccolato fondente amaro. 

Secondo gli esperti esistono anche alcuni alimenti che sono espressamente da evitare per non agevolare la formazione di occhiaie o aumentarne la dimensione. Questi alimenti sono: 

  • Cibi ricchi di sale: agevolano la ritenzione idrica portando un maggiore gonfiore dell’area sotto le palpebre;
  • Eccessive dosi di tè e caffè: ostacolano l’assorbimento del ferro.

Quando preoccuparsi per le occhiaie?

Nella maggior parte dei casi le occhiaie sono un disturbo antiestetico prettamente innocuo e, per questo motivo, non richiedono cure mediche particolari. 

È necessario però fare molta attenzione nel caso in cui le borse rosse sotto gli occhi tendano a durare per un prolungato lasso di tempo e siano accompagnate da altri sintomi quali:

  • Fotofobia e problemi alla vista;
  • Irritazione;
  • Dolore;
  • Mal di testa;
  • Eruzioni cutanee;
  • Vertigini;
  • Stanchezza. 

Se notate che le vostre nuove occhiaie rosse si accompagnano ad uno più di questi sintomi è importante chiamare tempestivamente il vostro medico di fiducia in modo da fissare un controllo completo e trattare il disturbo il più rapidamente possibile prima che porti gravi danni alla vostra salute. 

Occhiaie rosse nei bambini, di cosa si tratta?

Quando anche i bambini presentano il contorno degli occhi rosso, questo può essere un importante indicatore che il piccolo paziente sta affrontando un periodo particolarmente impegnativo e stressante sia a livello fisico che mentale, provocando inconsciamente una produzione eccessiva di cortisolo.

Il cortisolo è di norma l’ormone responsabile per la produzione di energia ma una sua eccessiva attivazione può causare anche problematiche a livello cutaneo come la rottura dei capillari della zona orbitale, responsabili delle occhiaie.

Altri fattori importanti che possono portare alla comparsa di occhiaie rosse nei bambini sono: 

  • Le difficoltà legate al sonno;
  • La scarsa idratazione;
  • Uno sforzo eccessivo della vista;
  • La carenza di ferro;
  • Una congestione nasale (causate da allergia e infiammazione dei seni nasali).

Come trattare le occhiaie rosse nei bambini?

Oggigiorno uno stile di vita sedentario “incollato agli schermi” può essere davvero nocivo per la salute e lo sviluppo visivo dei bambini. Per questo motivo, far si che i giovani pazienti includano nella loro routine quotidiana diverse ore trascorse all’aria aperta, alternando momenti di gioco ad attimi di relax, può portare molti importanti benefici nella prevenzione delle occhiaie rosse.

Tra le principali linee guida rivolte a questi giovani pazienti gli esperti di Clinica Baviera consigliano: 

  • Mantenere un efficiente fabbisogno d’acqua quotidiano;
  • Fare quattro pasti al giorno ricchi di frutta, verdura e proteina nobili;
  • Limitare al minimo l’uso di schermi e dispositivi elettronici, specialmente durante la sera.

Nel caso in cui le occhiaie rosse dei bambini non tendano a ridursi e si accompagnano anche ad un innalzamento improvviso della temperatura corporea, è importante contattare subito il proprio medico di fiducia.

Fonti

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NOTA BENE

I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.


Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

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