Molto spesso capita di chiedersi quale sia la distinzione tra i termini “oftalmologo” ed “oculista” ma in realtà sono sinonimi e non esiste alcuna differenza tra i due. Indicano infatti la stessa figura professionale che consiste in un medico laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in oftalmologia, la scienza che si occupa dell’apparato visivo.
L’oftalmologia a sua volta prevede specializzazioni aggiuntive che permettono all’oftalmologo o oculista di concentrare la propria professione su alcuni specifici disturbi visivi come per esempio maculopatie o patologie della retina.
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ToggleChe cos’è l’oftalmologia?
Con il termine oftalmologia si indica la branca della medicina concentrata nello studio dell’apparato visivo e delle problematiche che riguardano i nostri occhi. L’etimologia del termine deriva dal prefisso greco “oftalmos” (occhio) e dal suffisso “logia” (discorso).
È una delle branchie più antiche della medicina. Basti pensare che risale a più di 3600 anni fa ed è diventata una disciplina indipendente dalla chirurgia solo a partire dal XIX secolo. Oggi l’oftalmologia si occupa di preservare la vista del paziente utilizzando tecnologie all’avanguardia come il laser ad eccimeri e strumenti di supporto come le lenti a contatto e gli occhiali.
Quali sono le specializzazioni dell’oftalmologia?
Gli oftalmologi, oltre ad essere preparati per affrontare tutti i tipi di problemi e malattie che interessano gli occhi, possono essere specializzati in diverse aree del sistema visivo come ad esempio:
Nello specifico nell’oftalmologia pediatrica, ovvero per bambini e adolescenti, fornire una diagnosi precoce dei difetti visivi è fondamentale per prevenire patologie dell’occhio anche gravi.
Chi è l’oftalmologo o oculista e di cosa si occupa?
L’oftalmologo o oculista è un medico specializzato nel trattare tutti i disturbi e le patologie relative all’occhio. Attraverso la visita oculistica, questo specialista degli occhi ha il compito di valutare la nostra salute oculare effettuando esami specialistici come:
- la misurazione della vista
- la misurazione della pressione oculare
- la misurazione del campo visivo
- l’esame del fondo oculare
Se dopo aver effettuato questi test si nota la presenza di un eventuale patologia oculare, sarà compito dell’oftalmologo diagnosticare cos’è e scegliere il trattamento più appropriato per garantire al paziente la guarigione o, perlomeno, il miglioramento della sua capacità visiva. In questo merito, l’oftalmologo è autorizzato ad eseguire interventi chirurgici e a prescrivere medicinali, colliri, lenti correttive graduate e occhiali.
Qual è il suo livello di istruzione?
In Italia per diventare oftalmologo è necessario ottenere una laurea in Medicina e Chirurgia, che richiede un minimo di sei anni, e aggiungervi quattro anni di specializzazione e tirocinio pratico.
Grazie agli anni di studio del settore, gli oculisti possono esercitare presso cliniche, ospedali, studi medici o persino insegnare in ambito accademico.
Qual è la differenza tra ortottista e ottico?
L’ortottista e l’ottico sono figure professionali spesso complementari ma le loro responsabilità sono diverse.
Ortottista
L’ortottista è in grado di determinare lo stato di salute e la funzionalità dei nostri occhi eseguendo test strumentali come quello del campo visivo, la topografia corneale e la tonometria. La principale differenza tra visita ortottica e oculistica sta nel fatto che, nonostante l’ortottista sia in grado di rilevare eventuali malattie, per l’interpretazione dei risultati, la diagnosi effettiva e il suo trattamento è sempre necessario attendere il parere del medico oftalmologo. In Clinica Baviera queste due figure professionali collaborano tra loro per garantire le migliori cure e trattamenti ai nostri pazienti.
Il livello di istruzione dell’ortottista consiste in una laurea in ortottica di durata triennale, come tutte quelle che rientrano tra le professioni sanitarie. Dopo la laurea e l’iscrizione all’albo di riferimento, l’ortottista è abilitato ad esercitare liberamente.
Ottico
L’ottico, invece, è abilitato a misurare e vendere occhiali o lenti a contatto sulla base delle prescrizioni fatte dall’oftalmologo o dall’optometrista. Non può diagnosticare malattie, prescrivere farmaci o iniettare alcun tipo di collirio diagnostico. Inoltre è di fondamentale importanza ricordare che il controllo della vista effettuato dall’ottico non può mai sostituire quello dell’oftalmologo, ma serve semplicemente come accertamento.
Per diventare ottico in Italia occorre completare un corso professionale della durata di due anni. Molti ottici continuano il percorso di studi per ottenere la qualifica di ottico-optometrista ed essere in grado di prescrivere occhiali e lenti a contatto per contrastare difetti visivi come la miopia, l’astigmatismo e la presbiopia.
Chi è e di cosa si occupa un optometrista?
L’optometrista è una figura professionale che si occupa di analizzare, diagnosticare e trattare difetti e patologie della vista attraverso processi di rieducazione visiva. Per i portatori di occhiali da vista o lenti a contatto è consigliabile prenotare controlli di routine con il proprio optometrista in modo da monitorare la salute degli occhi e se sia necessario o meno cambiare le prescrizioni.
Oltre a modificare e prescrivere lenti adeguate ai bisogni del paziente, l’optometrista è abilitato ad eseguire esami oculistici e diagnosticare patologie oculari specifiche tra cui la miopia, il glaucoma e l’astigmatismo.
Nonostante sia in grado di offrire cure primarie, l’optometrista non può mai effettuare interventi chirurgici.
Qual è il suo livello di istruzione?
In Italia sono numerosi gli ottici che hanno anche la qualifica di optometrista.
Gli optometristi sono specialisti che hanno conseguito una laurea triennale in optometria o, in alternativa, un diploma regionale che li abiliti allo svolgimento della professione. È una disciplina in continuo aggiornamento e per questo molti optometristi proseguono la loro formazione per specializzarsi in aree specifiche della pratica.
A chi devo rivolgermi: a un optometrista, a un oftalmologo o a un ottico?
Se non si è ancora certi a quale figura professionale rivolgersi allora bisogna ricordare le funzioni specifiche di ciascuno di questi specialisti:
Optometrista
- Si occupa degli esami della vista di routine;
- È abilitato a prescrivere occhiali, lenti a contatto e prodotti come lacrime artificiali.
Oftalmologo/Oculista
- È abilitato prescrivere occhiali e lenti a contatto;
- Effettua interventi chirurgici e interviene su gravi patologie oculari come la degenerazione maculare o la cataratta.
Ottico
- È abilitato ad adattare, misurare o riparare gli occhiali;
- Può fornire consigli sui diversi ausili visivi.
Fonti
- American Association for Pediatric Ophthalmology and Strabismus (AAPOS) – Difference between an Ophthalmologist, Optometrist and Optician
- Web MD – Eye Doctors: Optometrists and Ophthalmologists
- National Library of Medicine (NIH) – Public Awareness regarding the Differences between Ophthalmologists and Optometrists among Saudi Adults Living in Riyadh: A Quantitative Study
- American Medical Association (AMA) – What’s the difference between optometrists and ophthalmologists?
- Ophthalmology 24 – Ophthalmologist, Optometrist and Optician: What is the difference?
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NOTA BENE
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Articolo supervisionato dal
Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna
Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.
Ricordo e aggiungo che la diagnosi è un atto esclusivamente Medico, ovvero esclusivo, per definizione, del Medico Chirurgo Oculista.