Spesso, i cambiamenti del corpo femminile, determinati dalla gravidanza possono causare la comparsa di alcuni problemi visivi, che se trascurati, possono trasformarsi in malattie oculari vere e proprie. Secchezza agli occhi, mal di testa continuo e gonfiore delle estremità del corpo (mani e piedi) possono essere i sintomi di possibili problemi della vista in gravidanza.
La Dott.ssa Barbara Prandi oftalmologa e Medico Chirurgo di Clinica Baviera, consiglia alle future mamme “di sottoporsi almeno ad uno screening della vista, durante la gravidanza, soprattutto se in passato hanno sofferto di alcun tipo di patologia oculare”.
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ToggleCome cambia il corpo durante la gravidanza?
Durante la gravidanza si possono verificare due tipi di cambiamenti, che possiamo classificare in: fisiologici o patologici.
- Nella categoria di cambiamenti fisiologici, che spesso non portano a complicazioni cliniche, i più comuni sono la riduzione della pressione intraoculare e le possibili mutazioni della cornea (maggiore sensibilità e curvatura), che, nella maggior parte dei casi determinano la intolleranza alle lenti a contatto o la diminuzione della gradazione della vista.
- I cambiamenti patologici, invece, si possono suddividere in due tipi. Il primo riguarda il peggioramento delle patologie precedentemente esistenti alla gravidanza, come la retinopatia diabetica e uveite o infiammazione intraoculare. Il secondo, riguarda la comparsa di nuove patologie, determinate in gran parte dall’ipertensione non controllata che può essere la causa di cecità corticale e corioretinopatia sierosa centrale, che determina una riduzione della visione centrale.
Alterazioni della vista durante la gravidanza
I sintomi più comuni che suggeriscono una possibile alterazione del sistema oculare durante la gravidanza sono: diminuzione della secrezione lacrimale, sensazione di secchezza agli occhi o gonfiore delle palpebre, soprattutto al mattino. La Dott.ssa Prandi ricorda alle future mamme che “anche se nella maggior parte dei casi, dopo il parto, tutti i fastidiosi sintomi oculari scompaiono, è possibile attenuare il disagio durante la gravidanza, attraverso la somministrazione di collirio, anche se é molto importante che sia un medico specializzato chi lo prescriva, visto che è un farmaco.”
Diabete gestazionale
Uno dei possibili problemi che devono affrontare le donne in gravidanza è il “diabete gestazionale”, che si caratterizza per l’aumento dei livelli di zucchero durante i 9 mesi di gravidanza e che normalmente scompare dopo il parto.
Uno dei sintomi con cui si manifesta il diabete gestazionale, che colpisce dal 2 al 10% delle donne durante la gravidanza, é la vista offuscata, non appena si manifesta questo sintomo, é molto importante rivolgersi al medico. Normalmente le future mamme con sovrappeso, maggiori di 25 anni e con casi familiari di diabete, sono le più propense a soffrire il diabete gestazionale.
Nel caso di star soffrendo di diabete già da prima della gravidanza, é molto importante che la futura mamma si sottometta a controlli medici periodici per evitare l’insorgere di patologie associate, come la retinopatia diabetica.
Gravidanza e i difetti della vista
Le donne che soffrono di miopia, e in particolar modo coloro che manifestano una degenerazione retinica, devono lasciarsi consigliare dal loro ginecologo per quanto riguarda il parto.
La miopia, indipendentemente dal tipo di gradazione con cui si manifesta, può aggravarsi nel momento del parto, e nella peggiori delle ipotesi può essere la causa del distacco della retina. Per questo motivo, spesso, il ginecologo consiglia alla futura mamma di sottomettersi ad una visita oculistica, per poter stabilire il grado esatto di miopia che determinerà la scelta del tipo di parto, che avverrà attraverso cesareo nei casi in cui il grado di miopia è elevato o parto naturale nel caso in cui il diagnostico non sia allarmante.
Fonti
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Articolo supervisionato dalla
Medico chirurgo di Clinica Baviera Milano
Collabora con Clinica Baviera Italia come Chirurgo Oculista dal 2001. Ha collaborato Clinica Baviera Spagna presso la Clinica di Barcellona dal 2003 al 2008. Si interessa in particolare della chirurgia del segmento anteriore, come la Chirurgia dei Difetti Refrattivi; miopia, ipermetropia, astigmatismo, con tecniche laser e impianto di lenti intraoculari (ICL), chirurgia della cataratta con l’impianto di lenti multifocali.