Tempo di lettura: 5 MinutiLa contusione o colpo all’occhio è una condizione che può essere provata da un trauma sportivo, un’incidente o da corpi estranei entrati nell’occhio.
Quando sono gravi le lesioni possono causare la perdita permanente della vista e per questo, la prima cosa da fare in caso di una botta all’occhio è rivolgersi subito al proprio oculista di fiducia per intervenire tempestivamente.
Cos’è un colpo all’occhio o una contusione?
Con il termine “colpo all’occhio” possiamo intendere contusioni, perforazioni e graffi. Queste lesioni, se non vengono trattate possono causare dolore, gonfiore, arrossamento e altri sintomi. Alcune persone tendono persino a vedere lampi di luce e a manifestare evidenti alterazioni della vista.
Nonostante la maggior parte delle lesioni oculari, se lievi, guariscono grazie al riposo, le più gravi possono arrivare a compromettere in maniera irrimediabile i nostri occhi, specialmente in caso di esposizione prolungata a sostanze chimiche o di perforazione oculare.
Quali sono i traumi oculari più diffusi?
I traumi oculari possono essere di diversi tipi a seconda della causa e della gravità delle lesioni. Quelli più diffusi sono:
- L’occhio nero: causato da una botta all’occhio o al tessuto che lo circonda che diventa gonfio e doloroso e può interferire con la vista.
- Le irritazioni ed ustioni: causate da prodotti chimici, dal fumo e da altre sostanze irritanti che possono bruciare o danneggiare l’occhio.
- L’emorragia oculare: causata da uno sforzo eccessivo, un colpo di tosse irruento o da un trauma oculare. Può manifestarsi sottoforma di emorragie sottocongiuntivali (quando compare sulla parte chiara dell’occhio, detta “congiuntiva”, che copre la sclera) o di ipema (quando il sangue rimane tra la cornea e l’iride).
- Le abrasioni corneali: causata da oggetti estranei, unghie, lenti a contatto e oggetti che graffiano la cornea provocando dolore, fotofobia e lacrimazione.
- Le fratture orbitali: causate da un trauma alle ossa dell’area oculare quando si viene colpiti in maniera violenta da un oggetto o si prende un pugno nell’occhio.
Quali sono le cause di un colpo all’occhio?
Nonostante un colpo all’occhio possa essere provocato da innumerevoli situazioni, gli esperti sono riusciti a dividere le cause principali nei seguenti macro-gruppi:
- Sport: colpi ricevuti in viso da palle da baseball, tennis o da pallavolo possono causare lesioni oculari molto gravi. Anche gli sport da contatto come il basket, il rugby o il pugilato possono causare fratture orbitali, compromettendo notevolmente la vista.
- Rischi sul luogo di lavoro: specialmente se i dipendenti sono esposti di continuo a sostanze chimiche, laser e altre sostanze irritanti.
- Stress e sforzi: sollevando oggetti o durante colpi di tosse improvvisi.
- Incidenti: traumi contusivi provocati da oggetti appuntiti, cadute, incidenti stradali o dall’esposizione a sostanze chimiche durante le pulizie in casa o a schizzi d’olio mentre si cucina.
Quali sono i sintomi di una lesione oculare?
I sintomi di un trauma all’occhio possono comparire improvvisamente oppure svilupparsi qualche giorno dopo aver ricevuto il colpo. Tra quelli più comuni possiamo riscontrare:
- Dolore e rigonfiamento;
- Arrossamento;
- Problemi di movimento oculare;
- Cambiamenti della vista (fotofobia e mosche volanti);
- Cambiamenti nell’estetica degli occhi (possono sembrare incrociati, sporgenti, o di dimensioni diverse tra loro);
- Calo dell’acuità visiva.
Quali sono le conseguenze di una lesione oculare?
Nonostante nella maggior parte dei casi un colpo all’occhio non arriva a portare conseguenze più gravi di un dolore o un livido temporanei, talvolta può essere un vero pericolo per la salute del paziente. Alcune di queste serie conseguenze possono essere:
- Il distacco della retina e la parziale o totale perdita della vista;
- Le lesioni al nervo ottico;
- Le deformazioni nei muscoli dell’occhio: deviazioni come lo strabismo che compromette la corretta funzionalità dei nostri occhi;
- L’opacità corneale: disturbo che impedisce alla luce di passare normalmente all’interno dell’occhio;
- Il glaucoma traumatico: una forma di glaucoma secondario provocata da un trauma che causa l’interruzione improvvisa del drenaggio interno dell’occhio (tipico negli sport da contatto come boxe, pallanuoto e rugby).
Come evitare traumi nella zona oculare?
In modo da evitare traumi alla zona oculare gli esperti suggeriscono alcuni comportamenti di prevenzione che possono essere adottati nella nostra vita quotidiana.
Primo fra tutti è importante indossare occhiali o maschere di sicurezza durante qualsiasi attività considerata potenzialmente rischiosa. Questi occhiali devono essere:
- Resistenti ad urti e cadute;
- Ben fissati per proteggere gli occhi dall’entrata di oggetti estranei;
- Omologati e in grado di aderire a standard di sicurezza e qualità specifici.
Cosa fare nel caso di una lesione oculare?
In caso di lesione oculare è fondamentale agire il prima possibile per evitare gravi problemi alla vista e recarsi subito al pronto soccorso o dal proprio medico di fiducia per un consulto e stabilire le condizioni dell’occhio.
Qual è la diagnosi e il trattamento?
Durante la visita, lo specialista chiederà una serie di informazioni sui sintomi manifestati ed esaminerà entrambi gli occhi per raggiungere una diagnosi dettagliata.
In particolare il medico:
- Verificherà se gli occhi sono gonfi, arrossati o con emorragie vitreali;
- Valuterà la presenza o meno di anomalie nel bulbo oculare e nelle ossa e muscoli attorno all’area dell’occhio;
- Controllerà se vi sono corpi estranei nell’occhio;
- Valuterà la corretta contrazione delle pupille e il movimento oculare;
In modo da ottenere maggiori informazioni il medico potrà anche dilatare le pupille del paziente e richiedere esami specifici come ecografie, TAC e radiografie per valutare la presenza di fratture delle ossa o dei tessuti dell’area colpita.
A seconda della gravità della contusione all’occhio i trattamenti possono essere molto differenti. Mentre le lesioni gravi possono richiedere un intervento chirurgico, le lesioni minori si possono risolvere con:
- Impacchi freddi per ridurre dolore e gonfiore;
- Risciacquo attento degli occhi per eliminare le scorie chimiche e le altre
- sostanze irritanti;
- Colliri;
- Cerotti o bende che rientrano nelle cose da mettere in caso di botta all’occhio perché permettono di lasciarlo a riposo fino alla guarigione completa.
La durata dell’ematoma all’occhio e i tempi di guarigione degli altri sintomi dipendono principalmente dal tempo trascorso prima dell’inizio del trattamento e dalla gravità della lesione oculare.
Trauma all’occhio, quando preoccuparsi?
In ogni caso è necessario contattare subito il vostro medico di fiducia se avete riportato i segni di una lesione oculare.
È inoltre molto importante ricordare che se si avverte la presenza di un oggetto appuntito incastrato nella cavità oculare non bisogna assolutamente tentare di rimuoverlo da soli ma chiamare il 911 e recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino per lasciare che se ne occupino gli specialisti.
Fonti
- Manuale MSD – Lesioni oculari
- AAO – Recognizing and treating eye injuries
- Cleveland Clinic – Eye injuries
- NHS – Eye injuries
- Eye Wiki – Ocular trauma: acute evaluation, cataract, glaucoma.
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NOTA BENE
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Articolo supervisionato dal
Medico chirurgo di Clinica Baviera Milano
Collabora con Clinica Baviera Italia come Chirurgo Oculista dal 2016. Nel 2014 ha esercitato come libero professionista presso l’ASP5 di Messina e presso lo studio Amodei di Palermo. Dal 2015 al 2016 ha esercitato come Chirurgo Oculista presso l’istituto Villa Aprica (CO). Il dott. Todaro si interessa in particolare della chirurgia del segmento anteriore, come la Chirurgia dei Difetti Refrattivi: miopia, ipermetropia, astigmatismo, con tecniche laser e impianto di lenti intraoculari (icl), chirurgia della cataratta con l’impianto di lenti multifocali.
