Occhiaie scure: cause, sintomi e cura?

Salute degli occhi
Occhiaie scure: cause, sintomi e cura?
03/05/2023
Chiasma ottico Tempo di lettura: 6 Minuti

Le occhiaie sono aree cutanee bluastre, grigiastre o viola che si localizzano sotto le palpebre inferiori degli occhi. La loro posizione ha una spiegazione molto semplice: rispetto alle altre aree del viso, la zona in cui compaiono è più sottile e, pertanto, le vene sono più superficiali.

Sebbene si tratti principalmente di un problema estetico, gli occhi cerchiati di nero possono anche essere sintomo di una carenza alimentare o di un problema di salute di altro tipo. In molti casi, le occhiaie preoccupano chi ne soffre. In questo articolo sono specificate le principali cause delle occhiaie, i sintomi, le cure e i rimedi che esistono per trattarle.

Cosa sono le occhiaie?

Le occhiaie sono aloni della pelle sotto gli occhi causati da:

  • Una dilatazione eccessiva dei capillari sotto la palpebra;
  • Un accumulo di melanina. 

Non si possono considerare un vero e proprio problema medico, ma una preoccupazione cosmetica piuttosto diffusa che spinge innumerevoli persone a cercare nuove soluzioni per rimuoverle. È un problema che affligge persone di ogni età e di entrambi i sessi, aggravandosi con il passare degli anni a causa dei depositi anomali di lipidi.

Ci sono diversi tipi comuni di occhiaie:

  • Piedi di freccia: causati da fattori come le rughe intorno agli occhi, la mancanza di sonno o l’invecchiamento;
  • Occhi infossati: sono occhiaie che come cause hanno malattie, allergie o la disidratazione;
  • Occhi gonfi: dovuti a sintomi di allergia, a stanchezza e mancanza di energie;
  • Colpi sotto gli occhi: il tipo più comune, solitamente provocato dalla fatica, dall’invecchiamento e/o dalla genetica.

Quali sono le cause delle occhiaie scure?

Nella maggior parte delle persone, la comparsa delle occhiaie scure è correlata alla mancanza di sonno o all’eccessiva stanchezza (fisica e mentale). Questo avviene perché le situazioni di affaticamento provocano la dilatazione dei vasi sanguigni, mostrando occhiaie nere o comunque di un colore diverso dal resto della pelle e causando un contrasto maggiore che, in prossimità della zona cutanea più sottile, risulta più visibile.

Pertanto, la stanchezza e i suoi alleati (stress e ansia), sono solitamente responsabili della maggior parte dei casi. Tuttavia, ci sono anche altre cause di occhiaie nere che dovrebbero essere prese in considerazione, e che possono essere indice di un problema cronico:

  • Dieta squilibrata: l’anemia causata da una carenza di ferro, correlata a problemi nutrizionali, è un possibile fattore scatenante. 
  • Problemi di circolazione: poiché la causa finale della presenza delle occhiaie è la dilatazione dei vasi sanguigni;
  • Ritenzione di liquidi: la presenza di un accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti cutanei (noto come “edema”) vicini agli occhi, dove la pelle è particolarmente sottile e delicata e quindi il gonfiore può risultare più marcato;
  • Problemi ormonali: alcuni squilibri ormonali favoriscono la ritenzione di liquidi, che può portare alla successiva comparsa di occhiaie;
  • Fattori genetici: diverse persone hanno una maggiore propensione ad avere questo inestetismo rispetto ad altre.

Quali sono i fattori di prevenzione?

Una volta individuata la causa e, fintanto che quest’ultima non sia associata ad una malattia più o meno grave, si possono adottare misure diverse per prevenire le occhiaie. Ecco alcuni consigli utili:

  • Migliorare il riposo: dormire almeno 7-8 ore per notte, su un cuscino alto due dita, permette di condurre una vita più serena e rilassata;
  • Migliorare la dieta: deve essere varia e comprendere tutti i nutrienti necessari per il nostro organismo;
  • Evitare alcol e tabacco: in entrambi i casi si tratta di sostanze che influiscono molto negativamente sulla nostra salute in generale, e sulla nostra salute cardiovascolare in particolare, accentuando la dilatazione dei vasi sanguigni, compresi quelli delle occhiaie. Inoltre, sia l’alcol che il tabacco interferiscono direttamente con la nostra qualità del sonno, quindi influenzano direttamente anche il riposo, uno dei fattori principali quando si tratta di prevenire le occhiaie;
  • Applicare una protezione solare: i raggi UV possono favorire l’invecchiamento cutaneo precoce;
  • Indossare gli occhiali da sole: nel lungo andare l’abbronzatura sotto gli occhi può accentuare l’occhiaia;
  • Idratarsi: bere molta acqua in modo da impedire la ritenzione idrica sotto gli occhi;
  • Evitare di strofinarsi gli occhi: specialmente quando sono asciutti, truccati o irritati;
  • Evitare di fissare troppo a lungo gli schermi: fare pause ogni due ore;
  • Pulire gli occhi con detergenti delicati;
  • Nutrire la pelle con creme idratanti.

Quando andare dal dottore?

Le occhiaie sono solitamente un problema legato ad una questione estetica. Bisogna però tenere in considerazione che, se sono molto persistenti o accompagnate da altri sintomi come estrema stanchezza o vertigini, è importante consultare un medico.

In questi casi, le occhiaie gonfie o scure possono essere un sintomo associato a una malattia specifica che sarà la loro causa. Quando ciò accade, la soluzione dovrà essere quella di adottare il trattamento appropriato per la malattia che causa le occhiaie in questione, recandosi dal medico per effettuare un esame completo e per fare una diagnosi precisa scegliendo la cura più appropriata.

Si possono trattare?

Esistono diversi rimedi cosmetici consigliati per ridurre le occhiaie. Tra i principali spiccano le creme schiarenti che sono create con principi attivi depigmentanti, quali:

  • Acido retinoico;
  • Acido cogico;
  • Acido azelaico;
  • Acido ialuronico:
  • Acido ascorbico;
  • Idrochinone;
  • Glicerizzinia.

Nel caso si tratti di occhiaie particolarmente marcate, che non si attenuano con l’utilizzo di creme, lo specialista può intervenire con diversi trattamenti estetici mirati sul tipo di inestetismo. 

  • Filler all’acido ialuronico: usato per eliminare le occhiaie causate dalla depressione della lacrima di valle (la parte centrata sopra il bordo inferiore dell’occhio);
  • Lipofilling nella zona sub-oculare: trapianto di grasso per reintegrare i volumi perduti, cancellando dunque le occhiaie profonde;
  • Intervento di blefaroplastica inferiore: rimozione delle borse adipose.

Anche il laser è un rimedio efficace per trattare le occhiaie, permettendo di colpirle in profondità e attivando processi di sostituzione e riparazione dei tessuti. In base all’entità dell’inestetismo si sceglie il tipo di laser più adatto: a bassa intensità per occhiaie superficiali o ad alta intensità quando il riversamento di sangue nella zona attorno all’occhio è più evidente.

Esistono rimedi naturali?

Adottare uno stile di vita più sano può contribuire enormemente ad attenuare le occhiaie.

Esporsi eccessivamente a fonti di calore come lampade abbronzanti è sconsigliabile in quanto il caldo dilata ulteriormente i capillari aumentando le occhiaie. Il freddo in questo caso è un ottimo alleato e si può adoperare con i seguenti rimedi naturali:

  • Applicare un cubetto di ghiaccio: avvolto in un telo e posto sotto gli occhi serve ad allontanare il ristagno dei liquidi, restringere i vasi e diminuire il gonfiore;
  • Impacchi con camomilla fredda: contiene bisabololo (alcol naturale) che funge da vasocostrittore e porta un’attenuazione dell’alone scuro;

Quando si parla di creme ed impacchi è sempre preferibile utilizzare prodotti formulati con principi attivi estratti da:

  • Mirtillo nero: ha proprietà antiossidanti;
  • Cetriolo: ha proprietà rigeneranti, idratanti e vasocostrittrici;
  • Magnolia: ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie ed antibatteriche (usata anche nelle creme anti-age per donare elasticità alla pelle del contorno occhi);
  • Vite rossa: ha proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie;
  • Centella asiatica: rimedio naturale utile per il microcircolo;
  • Acqua di rose: ha proprietà astringenti;
  • Tè verde: ha proprietà astringenti;
  • Ribes: ha proprietà antiossidanti;

L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nel ridurre le occhiaie. Gli alimenti consigliati sono:

  • Cibi a base di bioflavonoidi (frutti di bosco)
  • Cibi ricchi di vitamina C (kiwi, agrumi, peperoni e asparagi)
  • Cibi ricchi di vitamina K (uva, prugne e melanzane).

Fonti

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NOTA BENE

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Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

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