Congiuntivite virale: cos’è?

Salute degli occhi
Congiuntivite virale: cos’è?
18/10/2023
Tempo di lettura: 3 Minuti

La congiuntivite virale è un’anomalia infettiva che colpisce gli occhi e si manifesta tipicamente all’inizio della stagione fredda. Colpisce la parte dell’occhio nota come congiuntiva, manifestandosi con i classici sintomi di un’infezione respiratoria (occhi arrossati o lacrimanti).

Questa infiammazione è tipicamente provocata dalla presenza di un virus e, per quanto sia possibile alleviare i sintomi della congiuntivite, l’infezione rimarrà in circolo finché non si contrasterà il virus responsabile con farmaci topici specifici.

Come si distingue la congiuntivite virale? 

I diversi tipi di congiuntivite (batterica, allergica e virale) si distinguono a seconda della loro causa scatenante. La congiuntivite virale è la forma più contagiosa ed è causata principalmente da adenovirus (microrganismi in grado di provocare patologie comuni ma anche molto gravi). Per maggiori informazioni su altri tipi di congiuntivite consultare questo articolo.

Quali sono i sintomi?

I sintomi della congiuntivite virale possono coinvolgere entrambi gli occhi allo stesso tempo anche se di solito iniziano da uno per poi passare all’altro. La sintomatologia più comune prevede:

  • Arrossamento degli occhi;
  • Gonfiore della palpebra;
  • Secrezioni;
  • Prurito.

Spesso questi sintomi tendono a scomparire velocemente ma la congiuntivite resta virale per circa due settimane a partire dall’inizio dell’infezione.

Occhio normale e occhio con congiuntivite batterica, allergica e virale

Quali sono le cause della congiuntivite virale?

La causa principale della congiuntivite virale consiste nell’adenovirus, una patologia che fa parte della famiglia Adenoviriadae, virus a DNA a doppio filamento senza involucro. Altri virus che possono causare questa forma di congiuntivite sono:

  • Morbillo;
  • Rosolia;
  • Picornavirus;
  • Herpes Virus.

Come si diagnostica la congiuntivite virale?

Prima di qualsiasi trattamento è indispensabile effettuare una diagnosi per verificare se si tratta davvero di congiuntivite virale e, nel caso fosse così, quale sia il virus responsabile di questa infezione. La congiuntivite virale va sempre diagnosticata dall’oculista attraverso un’anamnesi iniziale dei sintomi del paziente, seguita da un esame obiettivo dell’occhio per valutare la gravità del problema.

Successivamente è previsto il prelievo di un campione di secreto congiuntivale che si rivela fondamentale per scoprire quale sia il patogeno coinvolto e consigliare un trattamento adeguato. 

Qual è il trattamento o terapia ideale per fermare la congiuntivite virale?

La congiuntivite virale non è aggressiva di solito e infatti i sintomi svaniscono da soli nella maggior parte dei casi. Quando si manifesta in maniera più intensa e i sintomi persistono, la prima cosa che il paziente deve fare è andare dal suo oculista per definire il trattamento da seguire. Esempi di terapia contro la congiuntivite virale sono:

  • L’utilizzo di lacrime artificiali o soluzione salina, sempre su attenta raccomandazione dello specialista;
  • L’utilizzo di gocce antibiotiche per idratare e pulire gli occhi soprattutto nella prima fase della malattia in modo da prevenire la diffusione del virus;

La congiuntivite virale da herpes oculare è una forma grave di congiuntivite che deve essere diagnosticata da un medico.

Quanto dura?

La durata della congiuntivite virale dipende da diversi fattori:

  • Tipologia del virus responsabile;
  • Tempismo della diagnosi;
  • Frequenza delle cure.

Se trattata in tempo e con le dovute attenzioni questa condizione può guarire nel giro di una settimana mentre, nei casi gravi, può durare fino a 3 settimane.

Ci sono fattori di rischio?

I principali fattori di rischio di questa forma di congiuntivite sono:

  • Contatto ripetuto con persone infette;
  • Frequentare spesso luoghi pubblici come le piscine;
  • Traumi;
  • Immunodeficienza.

È importante ricordare che l’età consiste un grande fattore di rischio per il contagio e la diffusione della congiuntivite virale. Neonati, bambini e anziani hanno un sistema immunitario più debole e per questo facilmente esposto ai virus responsabili di questa forma di patologia.

Congiuntivite virale: come prevenirla?

La congiuntivite virale è estremamente contagiosa ma seguendo le giuste precauzioni è possibile evitarne il contagio. Gli esperti del settore consigliano di:

  • Non prestare i propri occhiali o prodotti per il viso;
  • Non condividere asciugamani, vestiti o lenzuola;
  • Mantenere sempre un’ottima igiene;
  • Rimuovere le secrezioni oculari con gli opportuni panni e salviette umidificanti che andranno poi buttati dopo un singolo utilizzo.

Fonti

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NOTA BENE

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Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

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