PRIMA VISITA DI IDONEITÀ AL TRATTAMENTO
Cosa fare prima della visita oculistica?
La prima visita oculistica per la correzione della presbiopia non necessita particolari preparazioni. Sarà necessario sospendere l’uso delle lenti a contatto qualche giorno prima della visita così da garantire la buona riuscita delle prove.
- 15 giorni di sospensione per le lenti a contatto semi rigide.
- 4 giorni di sospensione per le lenti a contatto morbide.
Il giorno della visita sarà inoltre necessario portare:
- Tutta la documentazione clinica di qualsiasi visita oculistica effettuata in precedenza.
- La tessera sanitaria.
- La confezione delle lenti a contatto utilizzate.
- Eventuale documentazione che attesti la sua iscrizione ad una assicurazione o Fondo assicurativo convenzionato con Clinica Baviera.
Per effettuare la prima visita oculistica di idoneità non è necessario venire struccati. Il giorno dell’intervento, invece, verrà richiesta la rimozione di qualsiasi residuo di trucco per escludere possibili infezioni.
Quanto dura la visita?
La prima visita oculistica refrattiva ha una durata di circa 2 ore. Nel corso della visita potrebbe essere necessario l’applicazione di gocce di collirio per eseguire determinati esami. Queste gocce potrebbero dilatare la pupilla e appannare la vista.
Al fine della il paziente avrà i risultati di tutte le prove effettuate. Dopo un breve colloquio con il medico chirurgo verranno analizzati i dati e stabilita la tecnica più adatta a correggere la presbiopia. Dopodiché il personale della clinica le darà tutte le informazioni necessarie sui costi e la possibilità di prenotare la data dell’intervento senza tempi di attesa.
Consigliamo di non mettersi alla guida subito dopo la visita e di portare un paio di occhiali da sole.
Come recarsi in Clinica?
Per via dell’uso delle gocce collirio, la vista potrebbe essere appannata per qualche ora. Clinica Baviera consiglia di venire accompagnato in clinica, di non mettersi alla guida subito dopo e di usare i mezzi di trasporto.
IN COSA CONSISTE LA PRIMA VISITA?
Dopo l’arrivo in clinica, il personale di attenzione al paziente preparerà la cartella clinica con tutte le informazioni necessarie relative al paziente:
- I dati personali.
- Informazioni mediche e oftalmologiche rilevanti.
- Eventuali precedenti visite o trattamento oculistici.
- Ulteriori informazioni necessarie per valutare il caso.
Successivamente si procederà alla realizzazione degli esami oculistici necessari.
Quali esami si svolgono nella prima visita?
- Autorefrattometria: è un esame che consiste nella misurazione dell’acuità visiva attraverso un macchinario chiamato autorefrattometro. Questo esame misurerà la presenza di vizi di refrazione come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia e anche eventuale presenza di patologie come la cataratta o patologie retiniche.
- Tonometria: è un esame che permette di misurare la pressione all’interno dell’occhio con il tonometro. Appoggiando la fronte e il mento in questo dispositivo, si sentirà un leggero soffio in ciascun occhio. Questo permette lo studio del segmento anteriore dell'occhio e l'analisi della struttura e spessore della cornea.
- Topografia corneale: ovvero la mappatura della superficie della cornea. Questo esame consente di avere la mappa topografica della superficie anteriore dell'occhio e di valutare l’eventuale progressione nel tempo. Per potere compiere questa analisi occorre dilatare la pupilla con delle gocce di collirio.
- Microscopia endoteliale: questo esame permette lo studio delle cellule endoteliali, indispensabili al mantenimento della trasparenza corneale, tramite l’acquisizione di immagini fotografiche.
- Potrebbero essere necessarie ulteriori prove come la Biometria o l’OCT per analizzare altri elementi, come la lunghezza del globo oculare.
Oltre alle prove diagnostiche appena elencate verrà fatta anche la misurazione degli occhiali in uso.
Come si svolge la seconda parte della visita?
Tutti i dati raccolti durante la visita permetteranno al medico oculista di interpretare i dati acquisiti e di stabilire se il paziente è effettivamente idoneo all'intervento per la correzione della presbiopia e le fornirà tutte le informazioni necessarie, ovvero:
- La tecnica di chirurgia consigliata, spiegando in cosa consiste, quanto dura e tempi di recupero.
- Risponderà a tutti i dubbi e le domande.
- Consegnerà il Consenso informato dell'intervento, che il paziente è tenuto a leggere e a firmare prima dell'intervento.
Successivamente, il paziente verrà accolto dal proprio Assistente al Paziente dove:
- Le verranno fornite ulteriori indicazioni e raccomandazioni.
- Verrà consegnato il preventivo personalizzato.
- Le verranno proposte delle disponibilità per prenotare l'intervento.
COSA DICONOI NOSTRI PAZIENTI?
Sempre più persone scelgono la chirurgia per correggere i problemi di vista come la presbiopia. Grazie ai progressi della tecnologia, i risultati di questi interventi sono sempre migliori. Guarda questo video e scopri quanto un intervento come questo può cambiare la vita delle persone!
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